L’emicrania vestibolare è una condizione neurologica caratterizzata da vertigini e disturbi dell’equilibrio associati a un attacco emicranico. Questo tipo di emicrania si manifesta con sintomi quali vertigini rotatorie, senso di instabilità, nausea e vomito, e può durare da poche ore a diversi giorni.

La condizione è strettamente correlata all’emicrania, una tipologia di mal di testa cronico che può causare forti dolori pulsanti, sensibilità alla luce e al suono, nausea e disturbi visivi. L’emicrania vestibolare si presenta come una variante dell’emicrania comune, ma con sintomi vestibolari più pronunciati.

Continua a leggere l’articolo se vuoi scoprire le cause e in che modo si può curare questo problema.

Emicrania Vestibolare: cause

Perché si soffre di emicrania vestibolare? Le cause esatte dell’emicrania vestibolare non sono del tutto comprese, ma si ritiene che coinvolga un’alterazione delle funzioni del sistema vestibolare nell’orecchio interno, responsabile dell’equilibrio e della percezione dello spazio.

Diversi fattori possono scatenare questa condizione, tra cui stress, cambiamenti nella postura, movimenti della testa o determinati stimoli visivi. Durante un attacco di emicrania vestibolare, si verificano disturbi nell’equilibrio e nella coordinazione motoria, causando sensazioni di instabilità, vertigini rotatorie o il senso di girare o barcollare.

Come si manifesta l’emicrania vestibolare?

L’emicrania vestibolare presenta una varietà di sintomi, che possono variare in intensità e durata. I principali sintomi includono:

  • Vertigini rotatorie: sensazione che l’ambiente circostante ruoti.
  • Instabilità: sensazione di perdere l’equilibrio o di essere instabili.
  • Nausea e vomito: spesso accompagnano le vertigini e l’instabilità.
  • Sensibilità alla luce e al suono: simile a quanto si verifica nelle emicranie tradizionali.
  • Disturbi visivi: come visione offuscata o presenza di luci scintillanti.

Come capire se si ha un problema vestibolare?

Per diagnosticare l’emicrania vestibolare, è fondamentale valutare la storia clinica del paziente e escludere altre possibili cause di vertigini e disturbi vestibolari. Devono essere presenti almeno cinque episodi caratterizzati dai cosiddetti sintomi vestibolari, di intensità moderata o severa, di durata variabile da cinque minuti a settantadue ore.

In almeno la metà di questi episodi, deve essere presente almeno una delle caratteristiche tipiche dell’emicrania: dolore pulsante, dolore unilaterale, peggioramento con il movimento, fotofobia, fonofobia o aura visiva.

Come trattare l’emicrania vestibolare?

Il trattamento dell’emicrania vestibolare mira a gestire i sintomi e può coinvolgere:

  • Farmaci: gli stessi farmaci usati per trattare l’emicrania tradizionale possono essere prescritti per alleviare i sintomi vestibolari durante gli attacchi.
  • Modifiche dello stile di vita: ridurre il consumo di alimenti o bevande che possono scatenare gli attacchi, gestire lo stress, migliorare la qualità del sonno e adottare strategie di gestione dello stress possono aiutare a prevenire gli episodi.
  • Attività fisica: in alcuni casi, la terapia fisica può essere raccomandata per migliorare l’equilibrio e la stabilità.

Emicrania vestibolare: quanto dura? 

Un episodio di emicrania vestibolare può durare da cinque minuti a settantadue ore. La frequenza e la durata degli attacchi possono variare significativamente da una persona all’altra.

Conclusioni

L’emicrania vestibolare è una condizione complessa che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Sebbene possa essere debilitante, molte persone rispondono bene ai trattamenti disponibili e riescono a gestire i sintomi in modo efficace. È essenziale consultare uno specialista per una diagnosi accurata e per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.

Se sospetti di soffrire di emicrania vestibolare o se i sintomi descritti sopra ti sono familiari, non esitare a consultare Sunmedical Center per prenotare una visita neurologica e discutere le possibili opzioni di trattamento.